81 LUMEZZANE
69 NILOX AGRATE
Parziali: 19-15, 39-30, 57-48
Il posticipo della terza giornata non porta frutti. Nell'accogliente impianto di
Lumezzane i canarins soccombono al cospetto di una formazione coriacea e desiderosa di mantenere l'imbattibilità in questo primo scorcio di stagione. Vincere fuori casa in questo nuovo campionato è già di per sè impresa non semplice da compiere. Pensare di farlo subendo quel che Agrate ha subito sotto canestro in questa circostanza è praticamente impossibile. Balza subito agli occhi un dato: 59 rimbalzi totali (di cui ben 19 offensivi) catturati da Lumezzane, 25 per Agrate. Una voragine tra le due formazioni, che ha portato i padroni di casa a giocare la bellezza di 22 seconde opportunità (per Agrate solamente 4). Il leit-motiv della gara è tutto qui. Quasi banale nella sua semplicità, ma implacabile. Lumezzane ha costruito così il successo, sospinto dall'ottima prestazione di Olivieri e Veronesi, 28 rimbalzi in due. Olivieri si è distinto sui compagni mettendo a referto anche 20 punti. Per Agrate una prestazione complessiva da rivedere, anche se qualcosa di buono si è visto. A differenza delle altre due uscite l'approccio alla gara è stato positivo. Encomiabile Campana sia in fase realizzativa che di contenimeto, propositivo capitan Rota, autoritario nonostante la giovanissima età Giovanni Marelli. Buona prestazione anche per Lele Villa, 19 punti per lui sparsi qua e là per tutti i quaranti minuti. Al sesto minuto l'ultimo vantaggio per i canarins (9-11). Prese le misure sotto canestro, da qui in poi Lumezzane allunga senza più perdere il comando della partita e nella terza frazione mette decisamente la freccia (50-36 al 26esimo). Coach Decio è costretto a spendere i time-out disponibili per cercare di tamponare l'irruenza nel pitturato degli avversari. Le risposte cercate però faticano ad arrivare. Ci si mette anche l'imprecisione nelle conclusioni più semplici, gridano vendetta infatti i 5 appoggi sbagliati a tu per tu col canestro. Nonostante tutto Agrate comunque è lì, pronta ad approfittare di qualche situazione favorevole. Come nella prima parte dell'ultima frazione, quando il divario si riduce a soli 4 punti (65-61 al 34esimo). Brava Lumezzane a non perdere il controllo della situazione, trovando con Asamoah e D.Marelli i punti della sicurezza.
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