79 Olimpia Cadorago
73 CSA Agrate Brianza
Parziali: 21-17, 40-29, 58-47
Tabellini: Biffi 12, Facchinetti 5, Barzaghi 12, Francioni 18, Bernacchini 6, Spinelli 2, Toffetti 7, P.Magenga 5, Rota 6, Brivio. All.re M.MagengaParziali: 21-17, 40-29, 58-47
Esordio amaro per Agrate nella prima della lunga serie di trasferte in terra comasca.
Con la presenza dell'ultimo arrivato Massimiliano Francioni, Agrate si presenta al cospetto di Cadorago completa di tutti i nuovi innesti stagionali. Unico assente il convalescente Angelici. Terminata la fase di "rodaggio" con i vari tornei settembrini, c'è la curiosità di vedere all'opera la formazione di coach Magenga alle prese con la prima partita che conta.
Avvio di gara sotto tono per gli agratesi. L'aggressività dei padroni di casa crea più di un problema a Biffi e compagni, che non riescono a disegnare trame di gioco lineari ed incisive. Il punteggio rimane in equilibrio, ma la sensazione è che Cadorago abbia qualcosa in più da spendere. Puntuale il riscontro nella seconda frazione, con qualche rimbalzo di troppo subito in difesa. All'intervallo lungo il -11 è impietoso e rispecchia ciò che si è visto in campo. Agrate rientra dagli spogliatoi con più coraggio e la partita ne trae giovamento. Sale il livello della contesa, buone cose da entrambe le parti ma il divario non viene scalfito. A questo punto Magenga chiede l'ultimo sforzo e viene "accontentato". I canarini finalmente sgusciano tra i quattro angoli del campo, Cadorago appare intimorita. Il riavvicinamento a -5 (60-55), subito respinto a -11 causa un tecnico sanzionato alla panchina agratese, è la prima avvisaglia. Di nuovo piede sull'acceleratore e questa volta c'è l'aggancio sul 71-71 con tripla di Francioni. Mancano 90 secondi alla sirena finale, tutto può succedere. I padroni di casa ritrovano quel pizzico di lucidità che gli consente di concretizzare gli ultimi attacchi, mentre i canarini perdono due banali palloni. Finisce con Cadorago in contropiede tre contro zero per il 79-73 finale.