Ritmi vertiginosi per buona parte dell'incontro, i CanarinS bagnano l'esordio stagionale al S.Caterina fiaccando la resistenza di Brescia.
Al termine dell'incontro c'è soddisfazione nell'entourage agratese. E non potrebbe essere altrimenti, la prima vittoria in campionato e' sempre quella più desiderata. C'è da rilevare che non è stata una partita memorabile; soprattutto nelle prime due frazioni, il gioco e' risultato molto spezzettato, a danno dello spettacolo.
Bene gli ospiti in avvio, che sfruttano la verve di un roster molto giovane con ripetuti cambi, tenendo altissimi i ritmi. I CanarinS pasticciano in attacco, la frenesia di cercare il canestro produce ripetuti errori, modestissimo il 4/20 dal campo nei primi dieci minuti. Anche in difesa l'attenzione non è al massimo, Brescia conduce meritatamente nonostante coach Biffi tenti di svegliare i suoi con un time-out di fuoco (10-20 al decimo). Lentamente però Agrate "entra" in partita. Prese le misure agli avversari, trova quegli spunti che consentono il riavvicinamento nel punteggio, facendo tirare un bel sospiro di sollievo ai tifosi presenti sulle tribune. Ancora niente di eccezionale, e sarà così comunque per tutto il match, ma la reazione ad un avvio sottotono c'è e si vede. Ospiti quasi riagguantati (25/26 al 20esimo) e tutto ancora da decidere. Nella terza frazione Agrate mette la freccia e ipoteca il match, andando a segno sia dalla lunga distanza che nel pitturato. Salgono in cattedra Piva (4 recuperi con altrettanti contropiedi) e Borghi, mentre le guardie Toffetti, Motta e Gurioli trovano il bersaglio grosso sfruttando le giuste spaziature (49-46 al 30esimo). Anche Daminelli risulta prezioso nel suo caracollare su e giù per il campo, mettendola nei momenti importanti. Brescia comunque non molla, l'indole battagliera e' sempre manifesta e si attenuerà solamente nei minuti finali, dove i giovani ragazzi di coach Grazzini pagano anche in esperienza, sbagliando tutti quei tiri che inizialmente "a mente serena" entravano. Esperienza che non fa difetto a Borghi, autentico mattatore nei minuti finali (8 punti e 5 rimbalzi). Finirà la partita stremato dalla fatica, ma con la soddisfazione di aver contribuito in maniera determinante a dare il colpo di grazia all'avversario.
Ven 3/10/14 - 2^ andata
63 CSA AGRATE BRIANZA
55 NBB BRESCIA
Parziali: 10-20, 25-26, 49-46
Al termine dell'incontro c'è soddisfazione nell'entourage agratese. E non potrebbe essere altrimenti, la prima vittoria in campionato e' sempre quella più desiderata. C'è da rilevare che non è stata una partita memorabile; soprattutto nelle prime due frazioni, il gioco e' risultato molto spezzettato, a danno dello spettacolo.
Bene gli ospiti in avvio, che sfruttano la verve di un roster molto giovane con ripetuti cambi, tenendo altissimi i ritmi. I CanarinS pasticciano in attacco, la frenesia di cercare il canestro produce ripetuti errori, modestissimo il 4/20 dal campo nei primi dieci minuti. Anche in difesa l'attenzione non è al massimo, Brescia conduce meritatamente nonostante coach Biffi tenti di svegliare i suoi con un time-out di fuoco (10-20 al decimo). Lentamente però Agrate "entra" in partita. Prese le misure agli avversari, trova quegli spunti che consentono il riavvicinamento nel punteggio, facendo tirare un bel sospiro di sollievo ai tifosi presenti sulle tribune. Ancora niente di eccezionale, e sarà così comunque per tutto il match, ma la reazione ad un avvio sottotono c'è e si vede. Ospiti quasi riagguantati (25/26 al 20esimo) e tutto ancora da decidere. Nella terza frazione Agrate mette la freccia e ipoteca il match, andando a segno sia dalla lunga distanza che nel pitturato. Salgono in cattedra Piva (4 recuperi con altrettanti contropiedi) e Borghi, mentre le guardie Toffetti, Motta e Gurioli trovano il bersaglio grosso sfruttando le giuste spaziature (49-46 al 30esimo). Anche Daminelli risulta prezioso nel suo caracollare su e giù per il campo, mettendola nei momenti importanti. Brescia comunque non molla, l'indole battagliera e' sempre manifesta e si attenuerà solamente nei minuti finali, dove i giovani ragazzi di coach Grazzini pagano anche in esperienza, sbagliando tutti quei tiri che inizialmente "a mente serena" entravano. Esperienza che non fa difetto a Borghi, autentico mattatore nei minuti finali (8 punti e 5 rimbalzi). Finirà la partita stremato dalla fatica, ma con la soddisfazione di aver contribuito in maniera determinante a dare il colpo di grazia all'avversario.
Ven 3/10/14 - 2^ andata
63 CSA AGRATE BRIANZA
55 NBB BRESCIA
Parziali: 10-20, 25-26, 49-46
CSA AGRATE: Daminelli 10, Toffetti 9, Motta 3, Ciocca 2, Calloni 1, Borghi 14, Gurioli 9, Barzaghi ne, R.Rota 2, Piva 13, Calamari ne, Limonta ne. All R.Biffi, Ass. A.Villa.
BRESCIA: Pezzali 10, Pasini, Colpani 4, Bertini 5, Mason 12, Cotruta, Foschetti 6, Brunelli 2, Ambrosi 3, Rakic 7, Roversi 3, Nyonse 3. All Grazzini, Ass Sgobba, Ass Dossi.