I canarini festeggiano con una confortante vittoria la prima al S.Caterina. Gamma Segrate al palo dopo 40 minuti giocati senza risparmiarsi nulla.
Seconda giornata di campionato e già moltissimo da raccontare. Agrate e Segrate, due formazioni accreditate per disputare una stagione di primo piano, hanno dato vita ad un incontro incandescente che sicuramente non avrà annoiato i numerosi appassionati presenti sulle tribune del S.Caterina.Inizio sicuro di marca agratese che si impossessa del pitturato avversario mandando a bersaglio Ciocca Francioni e Rota. Gli animi degli ospiti si surriscaldano immediatamente, i falli personali a loro sanzionati non vengono digeriti a cuor leggero. Fino a quando, nono minuto (18-8 per Agrate), Colombi esplode in una veemente protesta: il faccia a faccia con uno dei due arbitri porta all'immediato fallo tecnico e alla conseguente espulsione. La gara si ferma qualche minuto. Complice l'assistente del coach segratese che, probabilmente ignaro di non essere iscritto a referto, scende dalle tribune e tenta di raggiungere la panchina.
Risolta la questione con l'allontanamento dell'interessato, si riparte con la mano calda di Facchinetti che mette i 4 liberi a disposizione: 22-8. Da qui in poi la partita prende una piega diversa. I canarini salgono fino al +19 (tripla di Facchinetti per il 33-14 del 13esimo), ma sono poi costretti a subire la rabbiosa reazione di Segrate. In questi frangenti esce l'esperienza e la lucidità di Chioda, ma è l'ex canarino Paolo Magenga con due guizzi nel finale di tempo a riportare sotto i suoi (41-32 al 19esimo). Nel frattempo altre due sanzioni tecniche: Azijin e Facchinetti per proteste.
Gli animi rimangono accesi anche alla ripresa dopo l'intervallo lungo. Gioco spezzettato, canestri col contagocce e molti falli fischiati (ben 17 nella terza frazione) con conseguenti numerosi viaggi in lunetta. Segrate si riavvicina a -6 in tre circostanze, l'ultima al 29esimo (54-48) per merito di Guerra, protagonista in questa frazione. La successiva tripla di Toffetti è un toccasana, perchè consente ai canarini di ripartire per giocare gli ultimi dieci minuti con il gas acceso. Arbitri di nuovo nel mirino, tocca a Livio Polo capitano/allenatore degli ospiti vedersi sanzionati fallo tecnico + espulsione per proteste. Facchinetti buca dalla lunetta (1/4), ma Segrate sembra accusare il colpo, forse anche perchè esausta dopo 20/25 minuti giocati a tutta senza risparmiarsi nulla. Sale in cattedra Ciocca, che colpisce con sicurezza sia da fuori che dalla lunetta (per lui 9/10 con ben 8 falli subiti). I canarini riconquistano un margine di sicurezza importante (64-50 al 35esimo). Ultimi colpi di coda per Segrate con Azijin e Farina, soffocati dalle triple finali di Francioni e Facchinetti.
74 CSA AGRATE BR
60 GAMMA SEGRATE
Parziali: 26-10, 44-34, 57-49
CSA AGRATE: Toffetti 8, Correale 6, Ciocca 17, Calloni 1, G.Rota ne, Riva ne, Francioni 19, Fedeli ne, Barzaghi 2, Facchinetti 13, R.Rota 8. All. Stefano Guzzi
GAMMA SEGRATE: Ravanini, Magenga 9, Azijin 9, Travaglini, Bottan 3, Chioda 8, Polo 4, Farina 9, Frigerio 2, Guerra 10, Di Benedetto 2, Molisani 4. All. M. Colombi