Trasferta insidiosa, una buona prestazione del S.Pio X rende incerto l'esito dell'incontro fino al termine.

Chicco Rota - 24 anni, alla sua ottava stagione nella prima squadra agratese - è stato il protagonista della vittoria in terra milanese. Qualche numero della sua partita: 7 falli subiti (4 fatti), 16 rimbalzi conquistati (6 offensivi), 6/8 TL, 7/11 T2, 1/2 T3. In totale 23 punti effettuati in 32 minuti giocati. Ma c'è un motivo in più che rende magica la sua serata: proprio in questa palestra subì un grave infortunio qualche anno fa, che lo constrinse a mesi di inattività dopo l'intervento chirurgico subito ai legamenti crociati del ginocchio. C'è da scommettere che da questa mattina nella testa di Chicco rimane solo un pallido ricordo di quella brutta giornata.
E proprio di Rota sono i primi punti in avvio, i canarini colpiscono con regolarità dando l'impressione di poter scappare (7-15 al settimo). Tutto facile? Neanche per idea, S.Pio sfrutta abilmente due contropiedi e con Lele Motta (ex di turno) e Amicucci ricuce lo strappo portandosi addirittura avanti (18-15 al decimo). Momento di smarrimento per Agrate, ci pensa Ciocca con 4 liberi consecutivi a tenere botta (21-21 al 13esimo). Coach Guzzi decide di cambiare atteggiamento difensivo mettendo la zona, che inizialmente incarta gli avversari. Sul fronte offensivo entra in scena anche Barzaghi: 7 punti in tre minuti (una tripla) per un altro strappo, Toffetti completa l'opera con 2 liberi (23-33 al 16esimo). Gli ospiti non demordono, Sebastio dalla lunga distanza (2 triple) e Giannetti riportano equilibrio in campo (35-38 al 20esimo). Da qui in poi si assiste ad un testa a testa. S.Pio dimostra di saper attaccare la zona penetrando centralmente o sfruttando Nobis sotto le plance, Agrate trova ossigeno dai punti di Rota e Toffetti. A cavallo del terzo/quarto periodo Francioni scalda il pitturato (59-60 al 38esimo). Ancora Rota, coadiuvato da Ciocca e Toffetti, colpiscono da sotto (59-66). La gara sembra chiusa, ma Lele Motta la riapre incredibilmente a -26 secondi con un gioco da 4 punti (tripla quasi impossibile con fallo subito + tiro libero). Amicucci tiene in apprensione i canarini con l'ennesima penetrazione centrale (65-67). Mancano 11 secondi e palla per Agrate. Rota subisce fallo e realizza i liberi, stessa cosa per Toffetti dopo l'ultimo tiro sbagliato dagli avversari. Questa volta è veramente finita!
Gara vibrante, quindi. S.Pio ha dimostrato di essere squadra tosta e ben diretta dalla panchina. I canarini hanno giocato a strappi, dimostrando comunque di esserci nei momenti caldi. Note dolenti: qualche errore di troppo nella gestione di alcune transizioni, le percentuali al tiro insufficienti (23/58) e la serata no di Facchinetti.
65 S.PIO X MILANO
71 CSA AGRATE BR
Parziali: 18-15, 35-38, 53-54
S.PIO X: Stigliano 1, Sebastio 6, Motta 11, Manzoni, Amicucci 17, Giannetti 6, Benna, Galtarossa 3, Stasi 5, Nobis 16. All. Gargantini
CSA AGRATE: Toffetti 14, Correale 1, Ciocca 11, Calloni 3, G.Rota ne, Riva ne, Francioni 10, Barzaghi 9, Facchinetti, R.Rota 23. All. Stefano Guzzi